L’Italia chiede scuse chiare alla Francia per l'”insulto” sull’immigrazione

ROMA, 7 maggio (Reuters) – L’Italia è insoddisfatta delle scuse offerte da Parigi dopo che un ministro francese ha accusato Roma di aver gestito male l’afflusso di migranti. Lo ha detto domenica il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.

“Servono parole chiare”, ha detto Tajani, membro del partito conservatore di Forza Italia, in un’intervista alla RAI.

“Spero che il governo francese cambi posizione e che vengano rilasciate delle scuse, contrarie alle posizioni assunte dal ministro dell’Interno. Sarò felice di accettarle”.

Il primo ministro di destra italiano Giorgia Meloni “non è riuscita a risolvere i problemi di migrazione per i quali è stata eletta”, ha dichiarato la scorsa settimana il ministro dell’Interno francese Gérald Dormanin. Darmanin ha detto che Meloni sta “mentendo” agli elettori dicendo che può porre fine alla crisi dei migranti.

Tajani ha annullato all’ultimo minuto una visita a Parigi giovedì per protestare contro quella che ha visto come una “umiliazione” per l’Italia.

Il portavoce del governo francese Olivier Veran ha cercato di disinnescare le tensioni venerdì, dicendo a CNews che non c’era alcun desiderio da parte di Dorman di mettere da parte l’Italia.

Reportage di Giselda Vagnoni, Montaggio di Peter Graff

I nostri standard: Principi di fiducia di Thomson Reuters.

READ  Parigi 2024 - USA-Italia nella finale di pallavolo femminile su Xinhua

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *