“Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi perde lo spogliatoio ma fa i cambi giusti”

Secondo il giornalista italiano Fabio Ravesani, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi rischiava di perdere la presa sulla squadra, ma questo mese si è riaffermato con alcune decisioni intelligenti.

I nerazzurri hanno affrontato un inizio di stagione difficile e hanno vinto solo cinque delle prime 10 partite in tutte le competizioni quando hanno perso contro la Roma all’inizio di ottobre, ma da allora sono rimasti imbattuti e hanno vinto le ultime quattro partite di campionato.

Parlando sul canale YouTube di QSVS, e secondo quanto riferito FCInter1908.itIl direttore di Telelombardia ha ipotizzato che Inzaghi abbia perso lo spogliatoio durante partite pessime, e questo è stato dimostrato dalle sue scelte di alternare tra il portiere veterano Samir Handanovic e Andre Onana.

“La gerarchia del campionato sta cambiando e, secondo me, il Napoli ora è allo stesso livello dell’Inter”, ha detto Raveszani.

“I nerazzurri hanno ancora qualcosa in me, ma semmai l’inizio di stagione dell’Inter è stato ironico.

“Inzaghi si è un po’ perso nello spogliatoio ad un certo punto, confermato dalle selezioni in porta, la sostituzione Handanovic-Onana ha dato un’idea delle difficoltà di Inzaghi”.

Tuttavia, il giornalista ha sottolineato la decisione chiave di Inzaghi di risollevare l’Inter dalla crisi, schierando Hakan Calhanoglu nel ruolo di centrocampo normalmente riservato all’infortunato Marcelo Brozovic.

“La mossa più interessante di Inzaghi è stata scommettere su Kalhanoglu davanti alla difesa”, ha proseguito.

“E’ in una categoria di centrocampisti che, per qualità, davanti alla difesa sono più bravi dei più avanzati, e la sua capacità di attraversare le linee, che un po’ manca a Brozovic, potrebbe essere la svolta dell’Inter”.

READ  Scioperi dei viaggiatori in Europa: interruzioni di voli e treni che puoi aspettarti a luglio

Ravesani ha avvertito che l’Inter non è ancora del tutto in chiaro e che un calendario difficile sarà un vero banco di prova per la loro forma.

“Prima di tutto il clamore all’Inter, dobbiamo aspettare le due prove contro Juventus e Atalanta, che i nerazzurri devono vincere.

“Da queste due partite otterremo la vera dimensione dell’Inter in Serie A”, ha aggiunto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *