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Una pattuglia di alta montagna ha trovato il corpo di un turista italiano scomparso 80 giorni fa durante un’escursione nelle Ande peruviane, ha detto lunedì la polizia.
Alberto Fidel, 30 anni, ha lasciato il villaggio di Urubamba nella regione sud-orientale di Cusco il 4 luglio per il lago Jochoecocha, vicino alla montagna Chicón di 5.500 metri.
La polizia dice che è morto in una frana.
“Abbiamo localizzato il corpo del cittadino italiano scomparso diverse settimane fa e l’abbiamo recuperato”, ha detto al telefono all’AFP un portavoce delle forze di polizia dell’Alta Montagna di Cusco.
Sabato la pattuglia ha scalato le rapide del fiume Chikun verso un’area dove la gente del posto ha visto un cadavere.
L’agenzia di stampa statale Andina ha detto di aver trovato una foto del passaporto e del cellulare di Fidel nella tasca della giacca.
Un portavoce della polizia ha detto che il corpo è stato portato all’obitorio di Urubamba per ulteriori indagini.
Andina ha detto che il corpo di Fidel è stato trovato in una zona “aspra e selvaggia”, motivo per cui la polizia presume che sia morto in una frana.
Urubamba, una città di 15.000 abitanti a circa 50 chilometri a nord di Cusco – l’ex capitale dell’Impero Inca – è popolare tra i turisti diretti alla cittadella Inca di Machu Picchu, il sito turistico più famoso del Perù.
La polizia ha iniziato a cercare Fidel a luglio dopo che un amico ne aveva denunciato la scomparsa.
Il caso di Fidel è simile a quello della turista belga Natacha de Crombroughi, che aveva 28 anni quando è scomparsa a gennaio mentre si preparava a visitare la regione andina di Arequipa dopo aver visitato Machu Picchu.
I media locali hanno affermato che un turista spagnolo e americano era scomparso negli ultimi cinque anni nella regione di Cusco.
cm/ph/g/bc/g
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