L’Italia utilizza graficamente il progetto guidato dal DIM nel bando cloud nazionale

MILANO, 27 dic. (Reuters) – L’Italia utilizzerà un consorzio di telecomunicazioni (DIM) (DLITMI) in una gara nazionale cloud il cui lancio è previsto nelle prime settimane del 2022. Lo ha detto lunedì il ministero dell’Innovazione.

Conosciuta come National Strategic Center, l’infrastruttura fa parte della strategia del governo per accelerare la trasformazione digitale e garantire la sicurezza dei dati nazionali. In un piano di salvataggio nazionale inviato a Bruxelles ad aprile, Roma ha stanziato 900 milioni di euro (1,04 miliardi di dollari) per il progetto.

Il ministero ha affermato di aver ricevuto tre proposte per un cloud nazionale e ha affermato che è stato preparato da un consorzio guidato dal DIM, tra cui il prestatore statale CDP, il gruppo di sicurezza Leonardo (LDOFMI) e la società IT statale Soji. Rispecchia in modo soddisfacente i requisiti fissati da Roma a settembre.

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“Il bando dovrebbe essere pubblicato nelle prime settimane del 2022, il che consentirà l’inizio dei lavori nella seconda metà dell’anno”, ha aggiunto il ministero.

Sebbene altri possano presentare proposte secondo i parametri fissati dalla TIM-Federazione, il progetto è considerato una chiara opzione per vincere la gara. La Confederazione si riserva il diritto di fare offerte su qualsiasi concorrente migliorato che possa essere offerto.

Le altre due proposte provengono da un consorzio che comprende il gruppo informatico italiano Almaviva e il provider cloud Aruba e il gruppo italiano di ingegneria e telecomunicazioni per sviluppatori software Fastweb Swisscom (SCMN.S).

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Relazione di Agnieszka Flock ed Elvira Polina; Montaggio di Emilia Sithol-Moderis

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