Il Teheran Short Film Festival apre la sua prima edizione come candidato all’Oscar

TEHERAN – Il 38° Teheran International Short Film Festival si è aperto martedì per la sua prima sessione dopo che gli Academy Awards hanno deciso di registrare il festival come un evento i cui premi potrebbero qualificare un film per gli Oscar.

“Quest’anno, il TISFF è stato approvato dagli Academy Awards, quindi è il terzo festival in Asia occidentale e il settimo in Asia che può qualificare un film per gli Oscar”, ha detto il direttore del TISFF Sadiq Mousavi durante la cerimonia di apertura del festival.

Trenta film da tutto il mondo saranno proiettati nella sezione ufficiale del festival. Cinque film di registi iraniani sono in competizione in questa categoria.

Uno dei cortometraggi iraniani più importanti è “The Fourth Wall”, vincitore del Premio Zlatko Grgic all’Animafest Zagreb in Croazia.

Diretto da Mahbouba Kalai presso il Center for Documentary and Experimental Films, il film ruota attorno alla casa, alla famiglia, alle relazioni, ai desideri e ai desideri. Tutto si riassume in cucina. Il ragazzo balbuziente è solo lì a giocare con la sua immaginazione.

I Will Not Stay Alone, il miglior cortometraggio documentario del Today Religion Film Festival in Italia, è un altro film iraniano.

In questo documentario diretto da Yasser Talbi, una coppia di anziani disabili che vive in un piccolo villaggio nel nord dell’Iran affronta una tragedia insondabile quando il loro figlio più giovane cade in coma dopo un incidente. Sfidando le tradizioni islamiche di sepoltura, superando i problemi della routine e trasformando la distruzione in speranza, i genitori accettano di donare gli organi del figlio. Cinque anni dopo la loro coraggiosa decisione, una troupe televisiva li visita e registra il loro lento percorso per venire a patti con la morte, o meglio la loro conoscenza della vita eterna.

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E in competizione nel festival c’è il film “Cylinder” di Amir Baziroft.

In questo film, un adolescente, indipendentemente dal suo interesse e talento per il calcio, deve obbedire a un padre ossessionato dal denaro. Il padre impedisce con ogni mezzo a suo figlio di andare alla competizione calcistica. Alla fine, dopo una lotta continua, arriva il giorno della partita e il ragazzo decide di raggiungere in ogni modo possibile la finale con l’aiuto dell’amico.

Decine di film saranno proiettati anche in altre sezioni del festival, che durerà fino al 23 ottobre.

Foto: Poster del Festival Internazionale del Cortometraggio di Teheran.

MMS / Yao

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